Sea Marconi ha dimostrato la formazione di nanotubi in carbonio per le auto del futuro.

 

Si è concluso con risultati eccellenti il progetto Drapò, finalizzato allo studio di sistemi e componenti per il recupero dell’energia e l’efficienza energetica di autoveicoli, o più semplicemente rivolto allo studio dei materiali che saranno impiegati nelle auto del prossimo futuro. 
Il progetto, coordinato dal Centro Ricerche Fiat, è stato finanziato dal PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE “Competitività regionale e occupazione” F.E.S.R. 2007/2013, ed ha visto la partecipazione di oltre 40 partner fra imprese private, centri di ricerca ed Università piemontesi. 
Tornando ai risultati del progetto, Sea Marconi può ritenersi orgogliosa di questa esperienza, nell’evento conclusivo del 26 ottobre 2015 al Centro Ricerche Fiat abbiamo mostrato l’impianto grazie al quale, per la prima volta, è stato possibile formare delle strutture nanotubolari in carbonio ad altissimo valore aggiunto a partire da determinate matrici carboniose di scarto come ad esempio i pneumatici usati. 
I "NanoTubi di Carbonio" (CNT – Carbon NanoTubes) prodotti dalla tecnologia Sea Marconi sono il risultato di circa 36 mesi di ricerca e sviluppo, in cui siamo riusciti a mettere in campo competenze straordinarie con la peculiarità di essere trasversali, caratteristica senza la quale un simile traguardo non sarebbe stato raggiunto. 

 

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